Tanti segnali che conducono ad una sola risposta: i polipi nasali
Spesso siamo portati a ignorare i segnali che il nostro corpo ci invia, tanto da non riuscire ad accorgerci di avere un problema.
Per quanto banali possano essere, diversi sintomi che compaiono in concomitanza offrono indicazioni chiare di un disturbo.
Per esempio, per quanto riguarda i polipi nasali bisogna insospettirsi se si hanno di frequente naso chiuso, sinusiti, raffreddori o altre infezioni delle vie respiratorie.
Oppure, tosse, mal di testa, diminuzione dei sensi dell’olfatto e del gusto, orecchie ovattate o sanguinamento nasale.
Se poi si russa o si è soggetti ad apnee notturne, ci si stanca con facilità e vediamo che la nostra asma è peggiorata non resta che fare due più due: potrebbe trattarsi davvero di polipi nasali.
Ma cosa sono i polipi nasali?
Si sente tanto parlare di polipi nasali ma non è così scontato che tutti sappiamo di che cosa si tratta.
Li possiamo definire come delle escrescenze mucose, composte da tessuto infiammatorio, che affiorano all’interno del naso e dei seni paranasali impedendo un corretto atto respiratorio.
Per quanto possano sembrare inquietanti, sono quasi sempre tumori di natura benigna ma è opportuno consultare uno specialista per avere una diagnosi certa.
A volte, la comparsa di polipi nasali non è un evento unico e fine a se stesso ma un episodio recidivo che si collega ad una vera e propria malattia cronica: la poliposi nasale.
È frequente che questa patologia si accompagni ad altre problematiche relative alla respirazione nasale, come la rinite allergica, l’asma bronchiale, la sinusite, l’ipertrofia dei turbinati o la deviazione del setto.
Alcune spiegazioni per la comparsa dei polipi nasali
Nonostante i polipi nasali siano piuttosto diffusi, non a tutti compaiono.
Allora, che cosa li causa?
Purtroppo non c’è una risposta certa ma solo alcune ipotesi, che da sole non sono sufficienti a dare una spiegazione esaustiva.
I polipi potrebbero generarsi a seguito di una lesione della mucosa nasale oppure a causa di un’infiammazione allergica.
Altre teorie indicano alcuni farmaci o determinati anticorpi, prodotti dalla mucosa stessa e dal sangue, come fattori scatenanti del processo infiammatorio della mucosa nasale.
E non si escludono eventuali disfunzioni del sistema neurovegetativo, l’ereditarietà e le conseguenze di un’infezione persistente dovuta a funghi o batteri.
Come riconoscere un problema di poliposi nasale
Prima di affermare di trovarci di fronte ad una poliposi nasale, lo specialista deve condurre delle indagini approfondite.
Anzitutto, occorre eseguire un endoscopia del naso e dei seni paranasali che permette di vedere in via diretta le condizioni di queste parti.
A volte può essere necessaria anche una TAC del massiccio facciale ma spetta all’otorinolaringoiatra valutare se sia indispensabile o se ne possa fare a meno.
Le radiazioni emesse nel corso di questo esame colpiscono anche l’apparato visivo e l’orbita, perciò, la TAC va prescritta solo in casi di assoluta necessità.
Per ultimare la diagnosi di polipi nasali e poliposi si procede con dei test allergometrici e con la citologia nasale.
Come affrontare un problema di poliposi nasale dopo la diagnosi
Esistono diversi approcci per affrontare i polipi nasali: attraverso la somministrazione di farmaci specifici, spesso col rischio di sovradosaggio, con la chirurgia oppure con un intervento di laser terapia.
Per ogni caso, lo specialista deve individuare quale di questi metodi può risultare più efficace, nell’ottica di allungare il più possibile il periodo in cui non compaiano recidive.
Va detto che la terapia farmacologica non ottiene grandi successi, perciò, la vera scelta va fatta tra laser e chirurgia tradizionale.
Indubbiamente, il laser per curare i polipi nasali è molto meno invasivo rispetto ad un intervento chirurgico e richiede solo un’anestesia locale.
Per quanto il laser sia una tecnologia in uso da diverso tempo, è importante trovare uno specialista che abbia esperienza nell’utilizzarlo, come il Dr. Alessandro Valieri che opera nei suoi studi di Bologna, Ravenna e Codigoro, in provincia di Ferrara.
Un intervento laser ben eseguito permette di liberarsi dai polipi nasali per lungo tempo e ritrovare il piacere di respirare con il proprio naso.
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