Spina Calcaneare: cause, cura e prevenzione
La spina calcaneare è un’escrescenza ossea anomala, chiamata osteofita, che si sviluppa sul calcagno e può essere localizzata sulla parte inferiore o posteriore di quest’ultimo.
La spina calcaneare inferiore si trova sulla pianta del piede e viene spesso associata a una fascite plantare, in quanto vi sarà un infiammazione del legamento arcuato che attraversa la parte inferiore del piede.
La spina calcaneare posteriore si trova invece nella zona di inserzione del tendine d’Achille (Porzione posteriore e inferiore del Calcagno) e può essere associata a un’infiammazione del tendine stesso.
Quali sono le cause della spina calcaneare
Le esostosi, come la spina calcaneare, sono causate da processi infiammatori o erosivi che colpiscono l’osso. Questi processi possono essere stimolati dall’accumulo di sali e calcio o da microlacerazioni dei tessuti.
Lo sviluppo della spina calcaneare è solitamente lento e i sintomi possono comparire anche molti anni dopo l’inizio del processo infiammatorio. Tuttavia, è importante notare che il dolore da spina calcaneare è causato principalmente dall’infiammazione e dalle microlacerazioni della fascia plantare e\o infiammazione del tendine d’Achille.
È doveroso sottolineare il fatto che l’incidenza di questo sperone osseo è strettamente collegata a fattori di rischio quali: l’inizio della mezza età , all’eventuale presenza di malattie infiammatorie croniche , obesità e diabete.
Come curare la spina calcaneare
Le onde d’urto sono un trattamento efficace per la spina calcaneare. Si tratta di onde acustiche ad alta energia che hanno lo scopo di: aumentare il flusso di sangue nell’area interessata, favorire la neoangiogenesi e ridurre l’infiammazione dei tessuti, con lo scopo di riattivare i processi riparativi.
Altri trattamenti comuni per la spina calcaneare includono il massaggio, l’esercizio fisico mirato e l’utilizzo di plantari personalizzati per alleviare la pressione sul calcagno.
In ultima istanza (Per una serie di complicanze ed eccessivi tempi di recupero) si può optare per il trattamento di tipo chirurgico per rimuovere la spina calcaneare.
Nel caso in cui il paziente non possa sottoporsi alle onde d’urto, è possibile intervenire anche tramite tecarterapia, con un ciclo di circa 10 sedute o in alternativa laserterapia YAG, con effetti antiinfiammatori e biostimolanti.
Nel caso in cui ci si ritrovi dinanzi ad un caso di fascite acuta il terapista avrà necessità di modificare le proprie strategie per favorire la guarigione, adottando un trattamento mirato sui trigger points e, laddove necessario, procedere con una rieducazione posturale.
Prevenire la spina calcaneare
Ci sono alcune misure che è possibile adottare per prevenire la formazione della spina calcaneare:
L’assunzione di una corretta postura è il primo passo per la prevenzione, spesso sono proprio piccoli squilibri posturali che a lungo andare possono innescare una serie di condizioni infiammatorie spesso anche croniche.
Indossare scarpe comode e adeguate al proprio tipo di piede: le scarpe troppo strette o con un tacco troppo alto possono causare sovraccarico sulla pianta del piede e sulla parte posteriore del calcagno, aumentando il rischio di speroni ossei.
Fare esercizio fisico regolarmente: l’esercizio fisico può aiutare a mantenere i muscoli del piede forti e flessibili, riducendo il rischio di infiammazione e dolore.
Evitare attività che possono sovraccaricare eccessivamente il piede: ad esempio, evitare di fare lunghe camminate o corsa su superfici dure.
Utilizzare plantari personalizzati: se si soffre di fascite plantare o si hanno altre condizioni che possono causare dolore al calcagno e su tutta la pianta, i plantari personalizzati possono aiutare a distribuire meglio il carico e ridurre la pressione sulle zone dolenti.
Evitare di indossare scarpe vecchie o usurate: le scarpe vecchie o usurate possono non offrire il giusto sostegno e la giusta ammortizzazione, aumentando il rischio di sovraccarico e infiammazione.
Seguendo queste semplici misure preventive, è possibile ridurre il rischio di sviluppare una spina calcaneare e mantenere i piedi sani e senza dolore.
A chi rivolgersi?
Quello della spina calcaneare è sicuramente un problema che non va trascurato: è fortemente sconsigliato tentare di risolvere il problema autonomamente ed è necessario rivolgersi ad uno specialista del settore, quale il fisioterapista per evitare ulteriori peggioramenti o la sua eventuale cronicizzazione.
Rivolgiti ai migliori nell’ambito fisioterapeutico: gli esperti dello Studio Delos a Napoli, grazie alle loro competenze, saranno in grado di analizzare nel dettaglio la situazione per attuare un piano di cure mirato alle radici della patologia.
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