I peggiori nemici dei tuoi denti: fumo e alcool
La salute della nostra bocca è legata strettamente alle nostre abitudini, ovvero alle nostre buone abitudini, o alle nostre cattive abitudini; infatti gli agenti peggiori che possono rovinare la nostra dentatura sono proprio le cattive abitudini alimentari, l’alcol, il fumo, alcune malattie paradontali sono causate da queste sostanze così come la cari e le infiammazioni recidive, la patologia chiamata carie è una malattia infettiva che interessa i tessuti duri della dentatura, ovvero la dentina.
Questo problema patologico determina la distruzione dei denti e quindi rovina l’insieme sia della salute che dell’immagine della bocca. Le malattie paradontali invece sono causate da un infiammazione molto pesante delle gengive, oltre che compromettere la stabilità dei denti causando la mobilità dentaria il riassorbimento osseo, e negli stadi più avanzati anche la perdita proprio dei denti, che cadono.
Oggi pariliamo degli effetti del fumo e dell’alcol con il Dt. Genzano della clinica odontoiatrica Ireos dental di Firenze. Il cibo è uno dei principali imputati delle carie dentali, poiché gli zuccheri e gli acidi contenuti nelle pietanze hanno un forte potere erosivo nei confronti della dentina e dello smalto dei denti.
L’alcool e l’effetto sui denti
Le bevande alcoliche teoricamente non dovrebbero danneggiare i denti, qualsiasi sia la gradazione.
Anche l’alcool puro al 100 % non è corrosivo per lo smalto ma allora perché un eccessivo consumo di alcool può portare importanti conseguenze sui denti.
Non tutti però danno importanza al fatto che l’alcool contiene zuccheri che possono corrodere o danneggiare i denti portando danni più o meno gravi.
Oltre ai danni che possono essere provocati dall’assunzione eccessiva di bevande alcoliche o zuccherine c’è anche da considerare che l’alcolismo ha effetti anche sulle cattive abitudini in quando non incoraggia certo ad una corretta igiene dentale.
Le persone che hanno problemi con l’alcool e quelle che ne assumono in maniera eccessiva tendono a trascurare la salute dei propri denti con danni conseguenti.
Il rischio di perdere i denti a causa di un indebolimento del tessuto paradontale, detto anche paradonto, è molto alto e oltretutto chi è molto spesso ubriaco rischia infezioni.
L’effetto dell’alcool sui denti tende a dissolvere i minerali presenti ed a seccare le membrane mucose con conseguenti malattie per le gengive.
I vari tipi di bevande alcoliche
A seconda del tipo di bevanda assunta cambia anche la tipologia di effetto sui denti.
A esempio bevande con molta presenza di pigmenti colorati, come ad esempio il vino rosso, oltre agli effetti sopra citati ha anche il risultato di macchiare in modo più accentuato e veloce lo smalto dei denti.
Tutte le tipologie di vino, sia bianco che rosso, tendono ad ammorbidire lo smalto dei denti rendendolo soggetto all’erosione a causa della elevata acidità.
I superalcolici dall’altra parte tendono ad avere una quantità di zuccheri molto elevata che incide sulla corrosione e sul danneggiamento dei denti.
L’effetto del fumo sui denti
E’ risaputo che il fumo danneggia la salute dei denti.
I danni del fumo sul corpo umano sono molteplici, molti conoscono gli effetti dannosi del fumo sull’apparato respiratorio, sull’apparato riproduttivo e sul sistema cardiovascolare. Ma non tutti conoscono i gravi effetti che il fumo a sui nostri denti.
Il fumo aumenta fino a tre volte la possibilità di una paradontite, ovvero la perdita di denti, in un soggetto fumatore.
La causa fondamentale è da ricercare nell’effetto vasocostrittore che la nicotina ha sul corpo umano.
Infatti la nicotina tende a ridurre la quantità di sangue e ossigeno presente nel tessuto paradontale con una conseguente riduzione delle difese immunitarie e delle capacità rigenerative.
Oltre a questo c’è da dire che il fumo, come in parte anche l’alcool, sono fra le maggiori cause di alito cattivo e quindi alitosi
Come per l’alcool anche il fumo ha un azione negativa sulle cattive abitudini. Infatti anche nei fumatori accaniti, come negli alcolisti, ritroviamo la tendenza ad avere una scorretta igiene dentale.
Denti ingialliti per colpa del fumo
Uno degli effetti negativi più visibili del fumo sui denti è l’ingiallimento.
Il fumo infatti tende a velocizzare il processo naturale dei denti a ingiallirsi. Ovviamente anche le bevande con pigmenti scuri, come il vino, il caffè, ma anche verdure e frutta pigmentate e altri prodotti tenendo a ingiallire i denti.
L’ingiallimento è dovuto alla conformazione porosa dello smalto che lascia passare alcune sostanze che tendono a attaccarsi alla dentina colorando i denti e provocandone la tendenza al giallo.
Per poter riportare i denti al loro colore naturale è possibile ricorrere allo sbiancamento dentale, una pratica sicura che può essere effettuata a livello domiciliare o professionale.
Mangiare più verdura e cibi ricchi di calcio
I tre fattori colpevoli di tutto questo disastro, ovvero: fumo, alcol, e cattive abitudini alimentari incidono fortemente sull’igiene orale, che anche se è costante e adeguata non riesce a far fronte all’erosione di queste sostanze, che attaccano i denti in maniera grave. Stiamo parlando dei cibi zuccherini che sono i principali responsabili delle carie. Un’alimentazione sbagliata e la carenza di determinati sali minerali, come lo zinco, il ferro, il magnesio, il manganese e molte di vitamine possono causare un infiammazione delle gengive così grande e forte da portare fino alla caduta dei denti. I cibi invece che proteggono la dentatura sono le verdure, il latte; da evitare assolutamente i superalcolici, sono dannosi per le mucose del palato, per l’esofago, per la lingua, e per la faringe, perché, contengono troppi zuccheri e sostanze acide che intaccano lo smalto dei denti, così come per il fumo, che è la principale causa della malattia paradontale, fumare troppo provoca alla lunga la caduta dei denti.
Igiene dentale: se non è frequente è inutile
Inoltre bisogna tenere in considerazione anche i danni antiestetici come: denti macchiati, chiazze giallastre, alitosi e un azzeramento della percezione del gusto e dell’olfatto; il fumo favorisce la formazione della placca, del tartaro, e nel caso di interventi di implantologia e chirurgia dentale il fumo aumenta anche il rischio di insuccesso, ossia di rigetto degli impianti citati. Per poter conservare il benessere, la salute e l’immagine della propria bocca, bisogna ridurre ed eliminare le cattive abitudini alimentari, i vizi come il fumo e i liquori e consultare periodicamente un dentista, migliorare la propria igiene dentale e prevenire tutti i danni possibili dalle abitudini sbagliate, i dolci ad esempio sono un pericolo costante per la dentatura; chi ama mangiare molti dolci dovrebbe pulire i denti almeno tre volte al giorno e usare anche un collutorio. M non solo i dolci portano danni alla dentatura, anche i cibi piccanti e gli alcolici.