Quando rivolgersi a un nutrizionista? Caratteristiche di una figura indispensabile per la salute
Essere in forma significa anche mangiare bene, evitando in ogni caso una dieta fai da te. Rivolgersi ad un nutrizionista professionista è inevitabile per ottenere un piano alimentare studiato per le proprie esigenze.
Quando rivolgersi a questa figura professionale? Scopriamo insieme tutto quello che bisogna sapere.
Quando ci si rivolge ad un nutrizionista?
La salute passa anche dall’alimentazione e non è una tematica da prendere alla leggera. Per dimagrire correttamente e pensare al benessere del proprio corpo, non bisogna digiunare o bere degli intrugli venduti come naturali. Altro errore da non fare è adeguarsi ad una dieta studiata per una terza persona o, ancora peggio, crearne una in totale autonomia.
Quantità e qualità dei cibi ingeriti durante il giorno dovranno essere adeguate al proprio organismo, stile di vita e necessità particolari. Gli apporti di vitamine e proteine, con sali minerali ed elementi essenziali giornalieri non sempre sono identici per tutti. Una dieta è necessaria per dimagrire o depurarsi, ma un solo passo falso può comportare delle carenze o all’aumento inconsapevole di peso.
La maggior parte delle persone mangia male e non conosce quali sono gli elementi essenziali per il proprio organismo. Spesso e volentieri si è in sovrappeso seppur registrando delle carenze nutrizionali importanti. La consapevolezza alimentare si acquisisce rivolgendosi ad esperti del settore con associazione di esercizi per mantenere il corpo tonico e in forma.
Come spiega sul suo blog questa biologa nutrizionista di Napoli ci sono delle situazioni in cui è necessario rivolgersi a questa figura professionale. Ovvero:
- Quando si mangia poco e i ritmi frenetici non consentono di trovare il giusto equilibrio, acquistando peso in maniera corretta;
- Quando si è in gravidanza, allattamento e menopausa o tutte le fasi delicate che non consentono l’adeguamento ad una alimentazione equilibrata;
- Quando l’intestino è a disagio e si vuole adottare uno stile alimentare adeguato;
- Quando si desidera perdere peso associando del movimento/sport, cercando le quantità corrette (senza carenze nutrizionali).
Cosa si può chiedere ad un nutrizionista?
Un nutrizionista è un professionista esperto chiamato a rispondere alle varie esigenze personali. Riconosciuto dalla legge, studia il fabbisogno nutrizionale per elaborare una dieta o un piano preciso che aiuta a modificare lo stile di vita, il rapporto con il cibo (migliorando la condizione fisica nonché mentale).
Spesso il nutrizionista è anche un biologo, come previsto dalla Legge 396/67, per la valutazione dei bisogni energetici e nutritivi degli esseri umani. Come ribadito nel D.P.R. 328/2001, l’esperto dovrà osservare quali sono le funzioni patologiche e fisiologiche di ogni individuo prima di consigliare la dieta corretta.
Nel decreto del Ministero di Grazia e Giustizia n. 362/93, il nutrizionista viene invitato a determinare la dieta ottimale per ogni soggetto, sempre in relazione di tutte le sue condizioni fisico patologiche. Ovviamente, in caso di patologie particolari o assunzione dei farmaci, il nutrizionista dovrà interfacciarsi direttamente con il medico di competenza così da avere il quadro completo del paziente.
Rivolgersi a questa figura professionale è importante per determinare l’alimentazione idonea, sempre in associazione di sport e quantità consigliate.
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