Smartworking: tutti i benefici e i vantaggi per la salute
Ansia, stress, paura di non farcela, di non riuscire a fare carriera, responsabilità immani. Queste sono tutte sensazioni e problematiche tipiche della nostra epoca contemporanea. Puoi scoprirle leggendo questo articolo, se hai bisogno di informazioni più dettagliate. Di sicuro però ne hai fatto esperienza in prima persona, sensazioni e problematiche che possono risultare difficili da gestire e da eliminare dalle proprie vite, ma che lo smartworking sembra poterci aiutare a lasciarci alle spalle.
Smartworking, una modalità di lavoro sempre più diffusa
Sul sito del Ministero del Lavoro, si legge che lo smartworking, o lavoro agile che dir si voglia, è un rapporto di lavoro subordinato che non prevede vincoli spaziali. È quindi possibile lavorare, da remoto, da casa, certo, ma anche da qualsivoglia altro luogo, senza la necessità di recarsi in ufficio. Non prevede neanche vincoli orari. È organizzato per fasi, cicli e obiettivi, che consente di favorire una conciliazione di vita e lavoro. Stando ai dati ISTAT riportati sul sito ANSA nel mese di febbraio 2021 erano oltre 4 milioni i lavoratori in smartworking. Un bel cambio di rotta rispetto all’anno precedente, un cambio di rotta che è stato necessario a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Sembra che il numero dei lavoratori in smartworking non sia destinato inoltre a diminuire. Anzi, forse è plausibile che possa crescere ancora di più. Questo proprio perchè ci si è resi conto dei benefici che può comportare sulla salute. Andiamo a scoprirli insieme.
Smartworking per eliminare ansia e stress
Lo stress da lavoro è una condizione molto diffusa. A questo link puoi scoprirne ogni più piccolo dettaglio. È una condizione causata da orari di lavoro poco flessibili, da regole ferree sulla condotta da tenere in ufficio, persino sull’abbigliamento, dalla mancanza di tempo da dedicare a se stessi. Coloro che lavorano in smartworking possono eliminare alla radice ogni fonte di stress.
Non hanno orari di lavoro fissi. Questo significa poter riposare di più e prendersi delle pause ogni volta che se ne sente la necessità. I lavoratori in smartworking non hanno delle regole ferree da seguire. Possono infatti vestire come vogliono. Possono lavorare dalla scrivania, ma anche dal divano, dal tavolo da pranzo, dal giardino nelle belle giornate. Tutto questo permette di non sentire il peso del lavoro, di conseguenza anche di essere più efficienti. Maggiore è il riposo che il lavoratore può concedersi, maggiore è la sua produttività, maggiore è anche il suo livello di felicità.
Chi lavora in smartworking può inoltre riuscire a ritagliarsi dei momenti da dedicare al proprio personale benessere e alla famiglia. È sempre possibile, anche nelle giornate in cui il lavoro da svolgere è molto, fare attività fisica, uscire per una passeggiata, andare a fare shopping o a prendere un aperitivo, giocare con i figli, aiutarli nei compiti, andare a trovare amici e parenti. Potersi ritagliare questi momenti rende felici e allontana lo stress in modo davvero efficace.
Lo stress viene eliminato anche perché si elimina il tragitto verso l’ufficio. Stare nel traffico per molto tempo ogni mattina è fonte di stress infatti, così come dover salire su treni affollati, con il rischio magari di perdere la corsa e arrivare tardi sul posto di lavoro.
Smartworking, favorisce attività fisica e corretta alimentazione
Come abbiamo poco fa avuto modo di osservare, lo smartworking rende possibile ritagliarsi dei momenti da dedicare al proprio benessere, anche dei momenti da dedicare all’attività fisica. È quindi possibile andare a correre anche ogni giorno, scegliere un vero e proprio sport da intraprendere più volte alla settimana, segnarsi in palestra oppure uscire di casa per delle lunghe passeggiate. Questo non può che giovare sulla salute.
L’attività fisica consente di allontanare lo stress in quanto è una vera e propria valvola di sfogo. Permette di tenere sotto controllo il peso corporeo, in modo da non incorrere mai in problemi di obesità. Migliora in modo netto la circolazione del sangue, favorendo l’ossigenazione dei tessuti e degli organi, eliminando il rischio di incorrere in problemi quali diabete, obesità, ipertensione e simili.
A minimizzare ulteriormente questi rischi, l’alimentazione. Coloro che lavorano in smartworking riescono infatti a seguire un’alimentazione molto più sana ed equilibrata rispetto a coloro che sono costretti a stare in ufficio per tutta la giornata. In ufficio, a causa degli orari e del poco tempo a disposizione, capita spesso di mangiare in modo sbagliato, magari junk food, panini, pizze, cibi già pronti. A casa invece questi cibi non vengono quasi mai consumati. Si ha tempo per stare ai fornelli, per preparare qualcosa di leggero, gustoso e genuino. Cosa preparare quando si lavora in smartworking? Puoi trovare tanti utili consigli e ricette, navigando su questo sito. Ciò che conta comunque è che si tratti di piatti semplici, leggeri, a basso apporto di grassi, ma allo stesso tempo capaci di saziare e di garantire le giuste energie per portare avanti il proprio lavoro al meglio
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